Gruppi \ Terremoti

Centro Italia 2016
Foto recuperate dal web molto significative del lavoro svolto dai colleghi

Terremoto in Campania 27/09/2012 realiz. con link
Galleria Terremoto del Pollino in Campania. IL golfo di Policastro a Sapri e la gente è scesa in strada e ha trascorso la notte in strada. La scossa di magnitudo 5 che è stata registrata all'1.05 nella zona del massiccio del Pollino è stata avvertita anche in tutta la provincia di Salerno e in maniera particolare a Sapri,a 6,3 km di profondità ed epicentro in prossimità del comune potentino di Rotonda e di quelli cosentini di Laino Borgo, Laino Castello e Mormanno. MORTO UNA PERSONA DI PAURA. http://notiziein.it/2012/09/27/terremoto-oggi-campania-nuova-scossa-m35-e-eventi-sismici-a-benevento-sannio/

Terremoto Emilia Romagna 20/05/2012
Immagini tratte TGI RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA. ORE 8,15 Erano circa le 4,03 del mattino quando fummo svegliati da una forte scossa di terremoto con dei grissi boati di Romano Malavasi Bologna. Emal colleghi Inglesi. All the people connected with exfire send their condolences and prayers to the families who have suffered losses, and thoughts are with the injured. ex-Fire Tutte le persone connesse con exfire inviare le loro condoglianze e preghiere alle famiglie che hanno subito perdite, ei pensieri sono con i feriti. 29/052012 scossa terremoo 5.8 rittel 16 morti e 1 disperso.Il terremoto dei capannini industriali,e delle chiese,monumenti. Il 06/06/2012 scossa 4.20 epicentro sul mare a 5 chilomrtri davanti a Punta Marina Terme profondita' 23 kilometri.Tipo Sussultorio.

Terremoto Aquila 2009
Il terremoto dell'Aquila del 2009 consta di una serie di eventi sismici, iniziati nel dicembre 2008[4] e susseguitesi per diversi mesi fino a maggio 2010, con epicentri nell'intera area della città, della conca aquilana e di parte della provincia dell'Aquila. La scossa principale, verificatasi il 6 aprile 2009 alle ore 3:32, ha avuto una magnitudo pari a 5,9 della scala Richter e 6,3 magnitudo momento (Mw)[5], con epicentro alle coordinate geografiche 42°20′51.36″N 13°22′48.4″E / 42.3476°N 13.380111°E / 42.3476; 13.380111 (Terremoto del 6 aprile 2009) ovvero nella zona compresa tra le località di Roio Colle, Genzano e Collefracido[6], interessando in misura variabile buona parte dell'Italia Centrale. Ad evento concluso il bilancio definitivo è di 308 vittime, oltre 1600 feriti e oltre 10 miliardi di euro di danni stimati.

Terremoto del Molise
Il terremoto del Molise è stato un sisma verificatosi tra il 31 ottobre e il 2 novembre 2002, con epicentro situato in provincia di Campobasso Dissesti Statici

Terremoto del Molise
Puntellamenti

Terremoto del Molise
Logistica VF e varie

Terremoto in Umbria
Settembre 1998. L'inizio della crisi tellurica avvenne nella primavera del 1997 con una serie di scosse registrate nel comune di Massa Martana, in provincia di Perugia. Il 12 maggio, una scossa di magnitudo 4,5, danneggiò svariati edifici, rendendo inagibile il 70% delle abitazioni del centro storico. Nell'estate invece, un gran numero di piccoli eventi fu registrato nell'appennino umbro-marchigiano, interessando i comuni di Foligno e Serravalle di Chienti. La scossa più forte fu quella del 4 settembre (4,4 gradi). Da lì in poi, questi paesi non furono mai abbandonati dal sisma e la gente iniziò a preoccuparsi seriamente

Terremoto dell'Irpinia
Sisma verificatosi il 23 Novembre 1980. Foto del 30 Novembre 1980 ad Avellino.

Terremoto dell'Irpinia
Foto del 28 Febbraio 1981 ad Avellino.

Terremoto Gemona
Friuli maggio 1976. Nel 1976 fu devastata dai terremoti del 6 maggio (quasi 400 morti) e del 15 settembre, che provocarono il crollo di una parte del duomo, punto di riferimento per l'intera città, e del castello, attualmente in ricostruzione. Molti crolli furono favoriti dall'età avanzata degli edifici, che erano stati risparmiati dalle devastazioni delle guerre mondiali. Dopo il terremoto venne riedificata completamente con criteri antisismici.

Terremoto del Friuli
Sisma avvenuto nel 1976

Terremoto La Valle del Belice 14/01/1968
Nella notte tra il 14 gennaio e il 15 gennaio del 1968 un violento terremoto devastò la Sicilia occidentale: una scossa all'ora di pranzo e l'altra a tarda sera rasero al suolo interi centri uccidendo 370 persone, ferendone un migliaio e lasciandone circa 98 mila senza un tetto.Poggioreale, Salaparuta, Gibellina, Salemi, Santa Ninfa, Partanna, Vita e Calatafimi i paesi più duramente colpiti nel versante trapanese del Belice.