Vita da Caserma molto noiosa, come penso in tutti gli areoporti.
Partite a carte, corvè per noi ausiliari, giri allo scalo per vedere le turiste e ogni tanto si dava gfuoco, in un macero alla fine della pista di decollo per poi spegnerlo con i cannoncini ad acqua e a schiuma.


     

A Napoli abbiamo fatto lavaggi allo scalo dopo i rifornimenti degli aerei, siamo intervenuti nello spegnimento della canna fumaria della caserma dell'aviazione militare, e ho fatto un lavaggio di pista una notte poichè un aereo africano aveva perso olio durante l'atterraggio: eravamo l'autista ed io al cannoncino. Il bello fu che finita l'acqua
 non finimmo il lavoro perchè i rifornimenti di acquua potevamo farli solo nella vicina base americana e di notte quelli sparavano. Quibdi siamo tornati a letto.
  

il disastro ci fu e fu il terremoto del Friuli, ma eravamo a cappannelle da due giorni e i friulani furono tutti mandati a casa.